[DOWNLOAD] "Nessuno controlla il mondo" by Charles A. Kupchan " Book PDF Kindle ePub Free
eBook details
- Title: Nessuno controlla il mondo
- Author : Charles A. Kupchan
- Release Date : January 13, 2013
- Genre: Foreign Policy & International Relations,Books,Politics & Current Events,
- Pages : * pages
- Size : 1049 KB
Description
La supremazia globale dell’Occidente è giunta al tramonto. I «Brics», con altri paesi emergenti, sono in vertiginosa ascesa, mentre la superpotenza americana ripiega su se stessa e la Grande recessione tormenta un’Europa in crisi d’identità . Dopo il secolo americano assisteremo a un secolo cinese, oppure russo, indiano o brasiliano? Che futuro avrà l’alleanza atlantica? E quali saranno i princìpi e le regole fondanti del nuovo ordine internazionale? Le incisive risposte di Charles Kupchan esortano a vedere il mondo non per quello che è stato o si desidera che diventi, ma per quello che sta diventando: un mondo di nessuno, multipolare e interdipendente, che per la prima volta nella storia sarà privo di un centro di gravità . L’Occidente ha perso la leadership globale, ma deve anche rassegnarsi ad accettare la fine della propria egemonia ideologica. Se vogliono contribuire a un ordine stabile e pacifico, Stati Uniti ed Europa non possono illudersi che il modello di democrazia liberale, capitalismo e nazionalismo laico si estenda alle potenze in ascesa. Le autocrazie in Cina, in Russia e nel Golfo Persico, le teocrazie in Medio Oriente, gli «uomini forti» in Africa, il populismo di sinistra in America Latina: questi regimi, che Kupchan indaga con lucidità , non sono una semplice tappa intermedia lungo la strada che porta alla «via occidentale», ma alternative durevoli, spesso con un alto livello di efficacia e legittimità . Le democrazie atlantiche dovranno affrontare la prossima, inesorabile svolta globale con flessibilità ed equilibrio. E in «Nessuno controlla il mondo» non mancano le proposte: per rivitalizzare le istituzioni occidentali occorrerà imparare dai paesi emergenti, riscoprendo il ruolo economico dello stato e nuove forme di coesione sociale, oltre che un atteggiamento pragmatico nelle relazioni internazionali.